Nel mondo della chimica e delle sostanze chimiche, il termine “alcool” è utilizzato per descrivere una classe di composti organici che contengono il gruppo funzionale -OH (idrossile). Tuttavia, all’interno di questa categoria generale di alcoli, ci sono differenze significative tra i vari tipi di alcoli, tra cui i due più conosciuti e utilizzati sono l’alcool etilico e l’alcool metilico.
Queste due sostanze, nonostante abbiano nomi simili, sono chimicamente distinte e presentano differenze significative nella composizione, nelle proprietà e negli usi.
In questo articolo, esploreremo e metteremo in evidenza le differenze essenziali tra l’alcool etilico e l’alcool metilico, fornendo una comprensione più chiara di queste due sostanze chimiche e dei rischi associati al loro utilizzo.
Cos’è l’alcool etilico
L’alcool etilico, conosciuto anche come etanolo o alcool etilico, è un composto chimico organico della classe degli alcoli. La sua formula chimica è C2H5OH. Questo alcool è il tipo più comune di alcol consumato dagli esseri umani per scopi ricreativi e medici, nonché utilizzato in molte applicazioni industriali e chimiche. Ecco alcune informazioni importanti sull’alcool etilico:
- Origine e produzione: L’alcool etilico è prodotto attraverso la fermentazione degli zuccheri e di altre sostanze organiche. Il processo di fermentazione coinvolge l’azione di determinati microrganismi, come i lieviti, sugli zuccheri, trasformandoli in etanolo e biossido di carbonio.
- Usi comuni: L’alcool etilico ha una vasta gamma di usi, tra cui:
- Consumo umano sotto forma di bevande alcoliche come birra, vino e liquori.
- Come solvente nell’industria chimica e farmaceutica per estrarre e purificare sostanze chimiche.
- Come combustibile per motori a combustione interna in determinate circostanze.
- Come antisettico o disinfettante in prodotti medici e per l’igiene.
- Proprietà: L’alcool etilico è un liquido incolore, infiammabile, con un odore caratteristico e un sapore amaro. Ha un punto di ebollizione di 78,37 °C e si mescola bene con l’acqua.
- Consumo umano: Il consumo moderato di alcool etilico può avere effetti psicotropi, come il rilassamento e l’euforia. Tuttavia, il consumo eccessivo può avere effetti dannosi sulla salute e può portare all’alcolismo e a gravi problemi medici.
- Usi industriali: L’alcool etilico è utilizzato in industria per la produzione di alcune sostanze chimiche, come solvente e nell’industria alimentare per l’estrazione di aromi ed essenze.
Come si produce l’alcool etilico
La produzione dell’alcool etilico (etanolo) è un processo complesso che coinvolge la fermentazione degli zuccheri o di altre sostanze organiche. Ecco i passaggi principali coinvolti nella produzione dell’alcool etilico:
- Acquisizione della materia prima: Il primo passo nella produzione dell’alcool etilico consiste nell’ottenere la materia prima, che può essere:
- Zucchero: In molti casi, lo zucchero è la materia prima preferita. Può provenire dalla canna da zucchero, dalla barbabietola da zucchero, da frutta o cereali come mais o grano.
- Amido: In alternativa allo zucchero, l’amido proveniente da cereali, patate o altre fonti può essere utilizzato come materia prima.
- Macinazione e preparazione della materia prima: Le materie prime devono essere macinate e preparate per il processo di fermentazione. Nel caso dell’amido, questo deve essere trasformato in zuccheri più semplici, come il glucosio, attraverso idrolisi enzimatica o bollitura.
- Fermentazione: Le materie prime preparate vengono mescolate con acqua e con lieviti o batteri specifici che possono fermentare gli zuccheri per produrre alcool etilico e biossido di carbonio. La fermentazione è un processo biologico in cui i lieviti o i batteri consumano gli zuccheri e li trasformano in etanolo e biossido di carbonio.
- Distillazione: Dopo la fermentazione, la soluzione contenente alcool etilico viene sottoposta a distillazione. Questo processo comporta il riscaldamento della soluzione per evaporare l’alcool etilico, poi la condensazione dei vapori in un liquido. Ciò aiuta a separare l’alcool etilico da altre sostanze e a ottenere un alcool etilico più puro.
- Rettifica (opzionale): L’alcool etilico ottenuto attraverso la distillazione può essere rettificato per rimuovere le impurità e ottenere alcool etilico con una concentrazione più elevata.
- Disinfezione e aggiunta di additivi (opzionale): A seconda della destinazione, l’alcool etilico può essere disinfettato e possono essere aggiunti additivi per soddisfare specifiche normative.
- Imballaggio e distribuzione: L’alcool etilico finito viene confezionato in contenitori appropriati ed è pronto per la distribuzione e l’uso nelle diverse industrie.
Cos’è l’alcol metilico
L’alcol metilico, noto anche come metanolo o alcol del legno, è un composto chimico organico con formula CH3OH. Si tratta di un tipo di alcol, ma è diverso dall’alcol etilico (etanolo), che viene consumato nelle bevande alcoliche. L’alcol metilico ha diverse caratteristiche e utilizzi specifici. Ecco alcune informazioni sull’alcool metilico:
- Tossicità: L’alcol metilico è estremamente tossico per gli esseri umani. Anche il consumo di piccole quantità può essere letale. Quando viene metabolizzato nell’organismo, si formano formaldeide e acido formico, sostanze che possono causare danni gravi agli organi interni, in particolare agli occhi e al sistema nervoso centrale.
- Usi industriali: L’alcol metilico ha diverse applicazioni nell’industria. Viene utilizzato nella produzione di prodotti chimici come formaldeide e acetone, e come solvente in vari processi chimici e industriali. Viene anche utilizzato nella produzione di antigelo e combustibile per razzi.
- Soluzione antigelo: L’alcol metilico può essere trovato in soluzioni antigelo utilizzate nei veicoli con motori a combustione interna. Tuttavia, il suo utilizzo è in gran parte stato sostituito dall’etilenglicole, poiché l’alcol metilico è più tossico.
- Usi limitati nell’industria alimentare: L’alcol metilico non viene comunemente utilizzato nell’industria alimentare a causa della sua tossicità. Tuttavia, a volte può essere utilizzato in piccole quantità come solvente nei processi di aromatizzazione o per altre applicazioni specifiche.
A causa del suo elevato livello di tossicità, l’alcol metilico deve essere maneggiato con grande precauzione. Il consumo accidentale o intenzionale di alcol metilico è pericoloso e può avere gravi conseguenze sulla salute o essere fatale.
Come si produce l’alcol metilico
- La produzione di alcol metilico, noto anche come metanolo, è un processo chimico che coinvolge la conversione di materie prime come gas naturale o biomassa in metanolo. Ecco i passaggi principali del processo di produzione del metanolo:
- Ottenimento delle materie prime: Le materie prime per la produzione di metanolo possono variare, ma le fonti più comuni includono:
- Gas naturale: Questa è una delle fonti più comuni di carbonio e idrogeno per la produzione di metanolo. Il gas naturale è ricco di metano (CH4), che può essere utilizzato per ottenere il metanolo.
- Biomassa: Biomasse come legno o steli di piante possono essere convertite in gas di sintesi o biogas, che può poi essere utilizzato per la produzione di metanolo.
- Reformaggio a vapore: Nel caso del gas naturale, questo passa attraverso un processo chiamato reformaggio a vapore. Qui, il gas naturale è esposto al vapore d’acqua in presenza di un catalizzatore per produrre una miscela di idrogeno e monossido di carbonio, nota come gas di sintesi (sin-gas).
- Reazione di sintesi: Il gas di sintesi ottenuto è quindi sottoposto a una reazione chimica di sintesi, chiamata reazione di sintesi del metanolo, che converte il monossido di carbonio e l’idrogeno in metanolo. La reazione è catalizzata da un catalizzatore speciale.
- Purificazione e separazione: Il metanolo prodotto contiene spesso impurità che devono essere rimosse. Il processo di purificazione e separazione comporta l’eliminazione di sostanze indesiderate e l’ottenimento di metanolo ad alta purezza.
- Rettificazione (opzionale): In base alla qualità finale desiderata, il metanolo può essere sottoposto a un processo di rettificazione per rimuovere le impurità residue e ottenere metanolo di qualità superiore.
- Imballaggio e distribuzione: Il metanolo finito viene confezionato in contenitori appropriati ed è pronto per la distribuzione e l’uso in varie applicazioni industriali o chimiche.
Produzione di metanolo e differenze tra l’alcol etilico e quello metilico
La principale differenza tra l’alcol etilico e l’alcol metilico risiede nella loro struttura chimica e nella tossicità associata. Ecco alcune differenze significative tra i due tipi di alcoli:
Struttura chimica:
- Alcol etilico: L’alcol etilico, noto anche come etanolo, ha la formula chimica CH3CH2OH. È composto da due atomi di carbonio, sei atomi di idrogeno e un gruppo funzionale idrossile (-OH).
- Alcol metilico: L’alcol metilico ha la formula chimica CH3OH. Ha un solo atomo di carbonio, quattro atomi di idrogeno e un gruppo funzionale idrossile (-OH).
Tossicità:
- Alcol etilico: Sebbene il consumo eccessivo di alcol etilico possa essere dannoso per la salute e causare intossicazione alcolica, è molto meno tossico dell’alcol metilico. Gli effetti dell’intossicazione da alcol etilico includono solitamente euforia, perdita di coordinazione motoria e, nei casi gravi, coma etilico.
- Alcol metilico: L’alcol metilico è estremamente tossico per gli esseri umani. Anche piccole quantità possono causare un’avvelenamento grave e letale. Quando viene metabolizzato nell’organismo, si formano formaldeide e acido formico, sostanze che possono causare danni gravi agli occhi, al sistema nervoso centrale e ad altri organi.
Utilizzi:
- Alcol etilico: L’alcol etilico è utilizzato principalmente nelle bevande alcoliche, come solvente nell’industria, nella produzione di prodotti farmaceutici e in altre applicazioni industriali e commerciali.
- Alcol metilico: L’alcol metilico ha applicazioni industriali, come la produzione di prodotti chimici e solventi, ma non è destinato al consumo umano a causa della sua tossicità.
Odore e sapore:
- Alcol etilico: L’alcol etilico ha un odore caratteristico e un sapore amaro.
- Alcol metilico: L’alcol metilico ha un odore simile all’alcol etilico, ma può avere un gusto e un odore più simile a quelli dell’alcol isopropilico o di altre sostanze chimiche.
In conclusione, l’alcol etilico e l’alcol metilico sono due sostanze chimiche distinte, con strutture chimiche diverse e livelli di tossicità differenti. L’alcol etilico (etanolo) è il tipo più comune di alcol consumato per scopi ricreativi e medici e ha utilizzi vari in industria.